OCEANO INDIANO - SEYCHELLES 2015
Il racconto del nostro Skipper Andrea relativo alla crociera alle isole dell'arcipelago delle Seychelles in Oceano Indiano nel mese di marzo 2015 .
Per raggiungere questo arcipelago si deve fare scalo a Dubai e quindi si vola alla volta della capitale Victoria .
28 . 02 . 2015
L'arrivo a Mahè trasmette subito i segnali positivi della vacanza: è caldissimo !
I ritmi appaiono decisamente più rilassanti di quelli europei .
Va fatto un piccolo transfer in taxi al marina di Mahè .
Dopo dieci minuti di taxi arriviamo su un curioso isolotto, realizzato artificialmente sopra un zona di reef, portando enormi quantità di terra .
I lavori sono iniziati nel 2001 e sono ancora in corso .
Il risultato, anche se non è quello finale, è già di grande bellezza, lusso, ed efficienza: praticamente un piccolo isolotto gioiello con ramificazioni per gli ormeggi e ville di fronte al proprio posto barca .
Ad attenderci troviamo il catamarano Iris di 60 piedi .
Un bellissimo catamarano di recente costruzione dei cantiere francesi Catlante .
L'imbarco dell'equipaggio avviene alle 17,00 .
Alle 18,00 si parte !
Si tratta di un equipaggio internazionale e sono l'unico Italiano a bordo .
Le comunicazioni avvengono prevalentemente in lingua inglese, e talvolta un po' di spagnolo .
Considerata l'estrema vicinanza delle isole tra loro, in meno di un ora ancoriamo alla vicina isola di Sainte Anne .
Si va a terra con il tender e si fa serata chiacchierando in acqua: che è caldissima!
Stupisce l'enorme quantità di pesci .
Si avvicinano tantissimi pesci senza alcun timore, anzi considerando che alcuni sono molto grandi a volte siamo noi umani ad avere un po' di timore .
A Sainte Anne pernottiamo all'ancora dopo una bella cena a bordo .
Il catamarano, rispetto ad una barca mono scafo ha spazi enormi e la cucina ha dimensioni pari a quella di una casa .
01 . 0 3. 2015
Al risveglio Tuffo in acqua di rito !
Quindi si naviga alla volta dell'isola di Couriose .
Si tratta di un trasferimento di circa 25 miglia in con rotta nord est .
Qui vive una colonia di grande tartarughe terrestri .
Scendiamo a terra in tender e iniziamo una lunga passeggiata che ci porta ad attraversare tutta l'isola a piedi .
Non è una grande distanza, ma camminiamo sopra roccia vulcanica nera ( e calda ) e il clima torrido si fa sentire .
Il catamarano ci verrà a prendere dall'altra parte dell'isola .
Camminando notiamo un'opera iniziata ai primi anni del 1900 e finita nel 1014: veniva realizzata una chiusura della baia (foto sotto) per tutelare le mangrovie presenti in essa e realizzare una laguna dove le tartarughe potessero vivere in un ambiente per loro ideale .
Fa riflettere come negli stessi anni in cui in Europa iniziava la "Grande Guerra", qui si spendevano energie, tempo e denaro per tutelare l'ambiente: Non è uguale!
L'incontro con le tartarughe è emozionante .
L'incontro con la tartaruga Esmeralda avviene sulla spiaggia alla fine del nostro percorso e non posso perdere l'occasione di fare una foto con lei .
La giornata vola insieme a queste enormi pacifiche creature .
Anche oggi si fa serata fino a tardi in acqua, perché è l'unico posto dove si sta freschi !
Si torna al nostro Iris dove ci aspetta una bella cena .,
Pernottamento all'ancora e tutti a nanna !!
02 . 03 . 15
Al risveglio il tuffo è d'obbligo !
Si naviga alla volta dell'isola di Cousine .
Di fatto torniamo un po' indietro rispetto all'isola di Mahè .
Ancoriamo di fronte alla partenza di una visita guidata ad un parco naturale istituito a tutela del centinaia di specie di uccelli .
La discesa a terra è emozionante .
Si atterra a bordo di motoscafi che volano sulla spiaggia a tutta velocità cavalcando l'onda giusta !
Dopo il giretto naturalistico non manca una sosta in una baietta bellissima !
Si torna quindi a bordo per un pranzetto a base di pasta con il tonno !
Si naviga alla volta della famosa Anse Lazio .
Questa spiaggia è famosa perché è considerata una delle più belle dieci spiaggie al mondo .
E per un altro fatto ………. non molto piacevole ,
Nel 2012 un turista italiano è stato fatto a pezzi e ucciso a seguito di un attacco di uno squalo .
A distanza di pochi giorni anche un turista tedesco moriva attaccato dagli squali .
Infatti la spiaggia per tre anni è stata chiusa alla balneazione e riaperta da poco.
A terra non posso non notare le reti protettive anti squalo poste a protezione della spiaggia dell'albergo .
Di fatto io non nuoto in queste acque .
Faccio un tuffo, mi bagno e esco immediatamente !!
La ragione di questi insoliti attacchi a parere di diversi biologi marini incontrati qui nell'arcipelago va ricercata nella pessima abitudine degli skipper locali di gettare in acqua grosse quantità di cibo quando questo avanza .
Quindi:
Gli squali vengono a mangiare;
Hanno memoria, soprattutto per la carne:
Tornano….. e mangiano quello che c'è !!!
Pochi ne parlano, i locali tacciono o fanno finta di niente per non nuocere al loro businnes….. ma è la pura verità !!
Si riparte per una navigazione fino a sera alla volta dell'isola di Couriose, per andare a ormeggiare protetti dal vento .
In serata incontriamo un'altra bella tartaruga !!
Si passa la notte all'ancora e questo è ciò che si vede al mattino:
Uno spettacolo di baia: il tuffo è d'obbligo !!
In questa baia faccio la conoscenza con un gruppo di biologi .
Infatti in fondo alla baia, quasi nascosti sotto gli alberi, si trovano due casette che ospitano questi giovano studiosi della flora e fauna locali .
Il loro progetto consiste nell'avvicinare gli squali e mettere loro un chip per poi monitorare i loro movimenti .
Ancora non ci sono riusciti, ma …. assicuramo che ci stanno intensamente lavorando .
03 . 03 . 15
Si naviga alla volta dell'isola di Praslin .
A terra si può vedere il "Coco de Mar" .
E' una pianta di cocco che cresce solo in questo arcipelago delle Seychelles .
Detiene due record botanici:
- E 'il più grande seme fiorito del mondo e arriva a 17 kg .
- E' il grande fiore maschile .
Dopo pranzo si naviga alla volta del piccolissimo isolotto di Saint Pierre per un giro di snorkeling .
Dopo la storia di Anse lazio e degli attacchi…. Confesso di non nuotare per niente tranquillo !!
Serata, cena e pernottamento all'ancora .
04 . 03 . 15
Navighiamo verso l'isola di La digue .
A mio avviso la più bella .
Spiagge mozzafiato !
Se vedi una foto delle Seychelles al 99% l'anno scattata qui .
A La Digue si trova un piccolo porto dove ormeggiare .
C'è anche un piccolo paese dove noleggiare le biciclette e visitare l'isola .
La maggior parte delle persone pedalano per raggiungere una famosissima baia:
Anse Source D'Argent !!
La fama della baia è ampiamente meritata .
E' bellissima !!
Credo di essere l'unico in camicia; ma è l'unico modo per non bruciarsi sotto il sole !
Il mare è il più limpido che io abbia mai visto !
Le formazioni naturali rocciose, credo che sia assolutamente uniche .
Mai visto niente di simile .
Durante la pedalata al ritorno noto un particolare mezzo di trasporto dell'isola .
Il carretto trainato da un Toro !
Mi avvicino per una foto…… ma con estrema cautela !!!!
Si torna a bordo e si naviga alla volta del canale tra Cuoriose e Praslin .
In questo modo abbiamo un ottimo ridosso per la notte all'ancora .
05 . 03 . 15
Alla mattina partiamo presto per visitare l'isola di Sister Island .
La foto parla da sé: …. Bellissima !!
In questa isola è possibile organizzare pranzi e feste perché è un isola privata .
Tuttavia, tutti possono scendere per visitarla e fare un pò di spiaggia .
La giornata vola in questa bellissima spiaggia .
La sera torniamo al nostro ormeggio sicuro per la notte .
06 . 03 . 15
Ci si sveglia presto per tornare e Mahè .
Prima di entrare in marina però è d'obbligo una sosta all'isola Moyen .
Questa ultima sosta pare fatta apposta per lasciare un bel ricordo !!
Quindi si torna al marina e ormeggiamo il catamarano Iris .
La serata la passiamo alla capitale Victoria .
Ovviamente coctayl con ombrellino !!
Non si può certo definire una capitale movimentata .
Dopo il tramonto non c'è quasi nessuno in giro ..
Pochissimi i locali notturni aperti .
Solo qualche bel ristorante nel centro .
Concludendo questa esperienza di viaggio, non posso non fare un paragone con l'ultima recente esperienza in barca a vela ai Caraibi e riassumo così:
alle Seychelles:
. il mare è più bello e più calmo,
. navigare è più tranquillo,
. veleggiare è più facile,
. la flora e la fauna più particolari……
. però….. una settimana alle Seychelles basta e avanza !
Ai Caraibi, invece, non basta una vita per raccogliere tutte le forti emozioni che sanno trasmettere !!
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